NO! il vero "delinquente" è e sarà per sempre VINNIE JONES!
No, non è un pirata, anche se nel cuore è sempre stato un corsaro, è il giocatore che a cavallo tra gli anni '80 e '90 ha fatto gelare il sangue di paura a tutti i suoi avversari su tutti i campi della Premier League.
Vinnie nasce il 5 gennaio del 1965 a Watford una piccola cittadina nel Hertfordshire nel Regno Unito, figlio di un guardiacaccia, iniziò la sua carriera calcistica nel 1984 nelle file del Wealdstone e tra un allenamento e l'altro lavorava come manovale spaccandosi la schiena in diversi cantieri edili.
Nel 1986 giocò una sola stagione nel FK Holmsund vincendo il Campionato di terza divisione svedese mettendo in luce le sue qualità tecniche.
L' anno successivo passò al Wimbledon dove si consacrò come giocatore e soprattutto come uomo, come personalità e carattere, 77 presenze e 9 gol.
Nelle file del Wimbledon lui e i suoi compagni di squadra vennero soprannominati i "Crazy gang". . . Il motivo? Lui e gli altri giocatori avevano una "filosofia" di gioco pari agli hooligans che in quegli anni difficili affollavano gli stadi della Premier, per Vinnie & Co. Il fair play non esisteva nella loro testa e nella loro idea di calcio, l'idea era picchiare e giocare durissimo, a tal punto da mettere davvero paura agli avversari, giocavano la palla a "viva il parroco" e speravano che qualcosa di miracoloso arrivasse nell'area avversaria, nel frattempo i mastini di centrocampo pressavano in maniera esagerata e con colpi bassi, minacce, intimidazioni ed insulti.
Anche il duro "Gaza" Gascoigne era impaurito da Vinnie Jones da quando, nel 1987, era stato marcato duramente da Vinnie, marcato a modo suo ovviamente e per fargli capire chi comandasse a centrocampo Jones si avvicinò a quella testa calda di "Gaza" e una volta vicino con la propria mano gli strizzò letteralmente i testicoli, l'immagine fece rapidamente il giro del mondo.
Famosissima l'entrata scorrettissima che fece ai danni di un certo Eric Cantona, Manchester United, anche lui con la nomina di "balordo", il francese, subìto il brutto fallo roteando su se stesso ammutolì e si allontanò senza fiatare, senza dire una parola, senza nemmeno uno sguardo nei confronti di Vinnie Jones.
Vinnie Jones affermò anche:
"Quando veniva il Manchester United ostruivamo tutti gli scarichi nei loro spogliatoi, li facevamo puzzare di merda così che si ricordassero chi erano i bastardi!"
La "Crazy gang" del Wimbledon (squadra veramente ai limiti della legalità) raggiunse l'apice nel 1988 raggiungendo la finale di FA Cup (la Coppa di calcio più antica del mondo, e trofeo prestigiosissimo per la Football Association) contro il Liverpool, uno squadrone di campioni dove si presentò alla finale con già il titolo di vincitore del Campionato.
Vinnie mise subito le cose in chiaro: negli spoiatoi si avvicinò a due giocatori del Liverpool (Kenny Dalglish e Ian Rush) dicendogli:
"Vi stacco la testa e poi ci cago dentro!"
Avvenne l'inimmaginabile, Wimbledon 1- Liverpool 0! Vinnie e compagni si aggiudicarono la Coppa!
In una intervista lo storico difensore dell'Arsenal Martin Keown affermò di aver visto Vinnie Jones prendere a testate la porta dello spogliatoio mentre il suo compagno di squadra Fashanu si allenava con le arti marziali!
Per entrare nel Wimbledon di Vinnie Jones c'era un vero rito di iniziazione, il rito consisteva nel farsi bruciare i vestiti mentre si era sotto la doccia per poi essere costretti ad andarsene via nudi.
Winnie Jones non aveva paura di nessuno, non era intimorito da nessuno stadio avversario, nemmeno da Anfield la tana del Liverpool, la squadra più forte in Inghilterra durante quegli anni, gli anni '80, dove il pubblico di Anfield era davvero il 12° uomo in campo.
Nel tunnel che dagli spogliatoi porta al campo domina la scritta "This is Anfield", Winnie con un pennarello ci scrisse sopra "BOTHERED" (chisenefrega!).
Nel 1988 fece un durissimo tackle ai danni del difensore Gary Andrew Stevens, il brutto infortunio gli causò l'abbandono dell'attività agonistica a soli 30 anni.
Nel 1989-1990 passò al Leeds United collezionando 46 presenze e 5 gol.
L'anno successivo giocò nelle file dello Sheffield United, 35 presenze e 2 soli gol, anche qua si fece notare per le sue "qualità" sul campo.
Nelle file dello Sheffield fece un record ancora ineguagliato, in una partita di FA Cup (Chelsea v Sheffield) prese l'ammonizione più veloce dell'intera storia del calcio.
3'' dopo il fischio d'inizio.
L'arbitro nel suo referto scrisse "ammonizione per intervento in ritardo".
La risposta di Vinnie al referto non si fece attendere:
"Devo essere stato troppo alto, troppo feroce, troppo duro o troppo in anticipo, perchè dopo appena 3 secondi non potevo essere fottutamente in ritardo!"
Dal 1991-1992 firmò con il Chelsea 42 presenze e 4 gol.
Dal 1992 fino al 1998 Vinnie Jones ritornò a "casa" al Wimbledon dove continuò le sue scorribande a centrocampo incutendo timore a tutti gli avversari che si trovavano sottotiro.
Nel 1992 Vinnie Jones pubblicò il video SOCCER'S HARD MEN dove vengono esaltate e commentate le azioni decisamente più cattive e brutali viste sul campo di calcio.
Per questo video la Football Association lo squalificò per aver disonorato il calcio, lo sospese per tre anni e lo multò di £ 20.000.
Il suo veccho presidente Sam Hammam, quello della sua prima esperienza al Wimbledon, lo definì "un uomo con il cervello di una zanzara".
Ia grande leggenda e onnipotente Sir Alex Ferguson disse di lui:
"Riuscirebbe a far scatenare una rissa in una casa vuota!".
Il giocatore francese David Ginola in un'intervista affermò:
"Jones non merita di essere considerato un giocatore!".
Il regista inglese Guy Ritchie lo ingaggiò per fare la parte dello spietato cattivo nei film Lock & Stock (1998) e The snatch (2000).
Nel 2008 presentò come conduttore e narratore il reality World's Thoughest Cops documentando il lavoro delle forze speciali della polizia di quei paesi del mondo dove la criminalità è alle stelle.
Nel 2010 entrò nel cast del Grande Fratello inglese classificandosi terzo e chissà perchè non si beccò mai una nomination da parte degli altri concorrenti. . .
Vinnie ha lavorato anche per National Geographic Cannel nella serie "Un lavoro da duri".
In questo documetario Jones era alle prese con il territorio selvaggio della Russia, la missione personale dell'ex giocatore era scoprire perchè la Russia era il luogo "più da duri" per lavorare e vivere sulla Terra al fianco di uomini che svolgono questi lavori quotidianamente.
Vinnie Jones è stato espulso 12 volte nella sua carriera (secondo solo a Roy Keane, 13) odiato da quasi tutti, si è fatto molti nemici all'interno degli stadi della Premier League, ma nessuno potrà mai cancellare la sua leggenda nel "Crazy team" di Wimbledon!
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